Quella foto che ci ha cambiato la vita - Le nuove frontiere del doping

Terzo appuntamento per il Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche con la Lezione-Spettacolo, un’iniziativa che coniuga momenti di lezione frontale con momenti drammaturgici. “Che cos'ha in comune la scienza con l'arte?” si chiedeva Bertold Brecht nei suoi scritti teatrali, nel caso delle Lezioni-Spettacolo organizzate dal Dipartimento si può rispondere “Molto”, poiché questa forma didattica offre agli studenti universitari e a quelli delle scuole superiori sempre invitati a partecipare, l’occasione di conoscere argomenti chimica in modo divertente ma rigoroso. Un modo moderno per superare il luogo comune della separazione dei saperi poiché attraverso l’arte del raccontare si porta lo spettatore ad appassionarsi di scienza e confezionando ad hoc il contenuto del racconto si veicolano argomenti scientifici, un po’ come fece Galileo quando scrisse il Dialogo sopra i massimi sistemi.

Protagonisti dell’edizione 2018 sono il prof. Francesco Botrè e gli attori Giovanni Scifoni e Giulia Cailotto, che condurranno gli spettatori nell’intrigante mondo della competizione, sportiva e scientifica, dove talento, dedizione, perseveranza e determinazione talvolta si lasciano contaminare dall’inganno e dall’illusione della facile vittoria.

L’argomento scientifico trattato dal prof. Botrè sarà il doping, ovvero l’assunzione di sostanze stimolanti vietate e l’utilizzo di pratiche illecite, per ottenere risultati sportivi migliori a quelli fisiologici. Si parlerà di doping ma anche di strategie antidoping, ovvero delle analisi che devono essere condotte sui fluidi fisiologici per rilevare la presenza di sostanze dopanti.

Poiché il doping genetico è una delle possibili strategie illecite a cui si ricorre per cercare di migliorare la performance sportiva, agli attori Giovanni Scifoni e Giulia Cailotto il compito di riportare gli spettatori agli inizi degli anni cinquanta, quando la gara tra Università per scoprire il segreto della vita, portò a risolvere la struttura del DNA. Nel 1962, la storia attribuì il merito della scoperta a James Watson, Francis Crick e Maurice Wilkins, attribuendo loro il Premio Nobel per la medicina, ma il racconto svelerà alcuni retroscena che resero questa scoperta, miliare nella storia della scienza, molto particolare.

Copertina

 

Gallery

Prima parte della Lezione-Spettacolo
(Saluti iniziali e Lettura degli attori a partire dal minuto 18:00)

Seconda parte della Lezione-Spettacolo
(Lezione del prof. Botré e ringraziamenti finali)

Si ringraziano l'AVIS Comunale e Provinciale per le foto dell'evento ed il Se@ - Centro di Tecnologie per la Comunicazione, l'innovazione e la Didattica a distanza dell'Università di Ferrara per le riprese video - http://sea.unife.it